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RLS

RLS: Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza

La nomina del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è fondamentale in quanto dà voce alle esigenze dei lavoratori, sempre più attenti alla loro salute. Il RLS non solo partecipa alla designazione di un’altra figura importantissima in azienda, il RSPP, ma prende anche parte a tutte quelle iniziative volte a individuare le migliori misure di prevenzione che aiutino a contenere i rischi.

Chi è il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza?

Come indicato nel D.Lgs. 81/08, il RLS è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza cioè la persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori sugli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.

Si tratta di una figura che non obbligatoriamente deve essere nominata dal datore di lavoro. Essa infatti è prevista dal Testo Unico nelle imprese con almeno un lavoratore tuttavia non è un obbligo ma un diritto del lavoratore.

Non esistono sanzioni per le aziende che non presentano un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Le uniche procedure a cui deve prestare attenzione il datore di lavoro sono:

  •  richiesta, in forma scritta ai lavoratori del nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; in mancanza il datore di lavoro dovrà pagare un’ammenda da 50 a 300 €;
  • comunicazione all’INAIL dei nominativi del RLS (se non avviene, il datore di lavoro viene sanzionato con un’ammenda da 50 a 300 €), questa deve avvenire per via telematica;
  • formazione del rappresentante.

Formazione del RLS

Il datore di lavoro ha l’obbligo, di occuparsi della formazione del RLS. Questa consiste in un corso di 32 ore con aggiornamento annuale di 4 ore per aziende fino a 50 lavoratori e di 8 ore per le aziende sopra le 50 unità.

In caso di mancata formazione del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza, il datore di lavoro è sanzionato con l’arresto fino a 4 mesi o con un’ammenda da 1.315,20 a 5.699,20 euro.

Compiti del RSL

Nel d.lgs 81 2008 vengono riportati i compiti fondamentali del RLS:

  • può effettuare sopralluoghi per valutare le condizioni in cui operano i dipendenti, dei macchinari e dei sistemi di produzione;
  • riceve e consulta il documento di valutazione dei rischi in modo da offrire un suo punto di vista circa le attività di prevenzione da adottare;
  • partecipa alle riunioni periodiche con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, gli addetti per la prevenzione incendi e il medico competente;
  • offre consulenza circa la formazione dei dipendenti in materia di salute e sicurezza, ma anche la valutazione dei rischi;
  • viene consultato per la designazione del responsabile e gli addetti al servizio di prevenzione e protezione;
  • può fare ricorso alle autorità competenti (ASL, Direzione provinciale del lavoro e Autorità Giudiziaria) in caso di inadeguate misure di prevenzione e protezione;
  • viene consultato circa l’organizzazione della formazione degli addetti all’attività di lotta antincendio e primo soccorso;
  • organizza attività volte a insegnare ai dipendenti come tutelare la propria sicurezza sul lavoro;
  • comunica con i professionisti della vigilanza.

 

Per maggiori informazioni, contattaci.

Sporalli, Impresa Edile di Catania.