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Riqualificazione energetica: la nostra realizzazione

La Riqualificazione energetica di un’abitazione richiede competenza tecnica da parte del progettista e soprattutto capacità dell’impresa esecutrice nel realizzare l’intervento.

Una cattiva posa del cappotto termico potrebbe peggiorare a livello energetico la qualità dell’immobile e non garantire il salto di due classi necessario per ottenere il Superbonus 110%.

Di seguito illustriamo uno dei nostri lavori.  Cercheremo di mostrare l’iter burocratico, e i costi dell’intero intervento.

Descrizione dell’opera

L’abitazione oggetto di riqualificazione è una costruzione inserita nella periferia cittadina, in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico di tutela boschiva.

L’immobile è in struttura intelaiata e presenta un piano fuori terra. Lo stato di conservazione è discreto ma necessita di manutenzione straordinaria per il rifacimento della facciata per ottenere un miglioramento energetico.

Atti preliminari al progetto

Prima di pensare alla riqualificazione energetica, sono state eseguite alcune verifiche di rito:

  1. regolarità dell’immobile sia urbanistica che catastale
  2. verifica di compatibilità paesaggistica.

Descrizione dell’intervento di riqualificazione energetica

Gli interventi previsti, prevedono:

  1. Realizzazione del cappotto termico con l’inserimento di pannelli isolanti in appoggio alla facciata esistente.

La finitura progettata è in parte con intonaco silossanico bianco e in parte con rivestimento lapideo per dare un segno di continuità con la zoccolatura presente e richiamare il contesto circostante caratterizzato da rocce scure.

La scelta della tipologia del materiale isolante è fondamentale per la definizione delle caratteristiche fisiche, meccaniche e prestazionali del sistema, nonché per la definizione del suo spessore d’uso in funzione della sua efficienza. L’inserimento del cappotto termico richiede personale altamente specializzato.

  1. Sostituzione di infissi e scuri esterni con simili in pvc a taglio termico color legno.

Una buona posa in opera è ciò che determina l’efficacia degli infissi. Se una finestra è montata nel modo sbagliato, è probabile che si formino ponti termici o spifferi tra infisso e muro. Di conseguenza, tutto il lavoro per ridurre la trasmittanza termica va perso.

Inoltre sono stati controllati:

  • il collegamento tra infisso e muro che deve mantenersi elastico nel tempo
  • l’isolamento acustico e quello termico (per quanto sia spesso sottovalutato, l’isolamento acustico è importante per il comfort della casa quanto quello termico)
  • la resistenza a infiltrazioni di aria e acqua, provata mediante test specifici.

Tutti il lavoro è certificato e garantito per 10 anni.

Il risultato del nostro lavoro

 Documenti Necessari

  • Cila per manutenzione straordinaria;
  • Richiesta N.O. di compatibilità paesaggistica da parte della soprintendenza.

Analisi dei costi

  • Versamenti per la presentazione della Cila €100,00;
  • 1 Marca da bollo per la soprintendenza di €16,00;
  • Versamento per rilascio N.O. soprintendenza di €30,00;
  • Parcella del tecnico inerente la Cila e la richiesta N.O. soprintendenza di €2680,12 secondo il D.M. 17 giugno 2016, D. Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013 così come necessario per usufruire del Superbonus 110% ;
  • Parcella del termotecnico per la progettazione energetica e asseverazione dei lavori di €2.500,00 secondo il D.M. 17 giugno 2016, D. Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013 così come necessario per usufruire del Superbonus 110%
  • Costi del rifacimento facciata: € 27.000;
  • Costo infissi € 13.000
  • Costi direzione dei lavori al 4% € 2.119,00.

Incentivi

Il committente ha scelto di usufruire del Superbonus 110 con detrazione fiscale dalle tasse per 5 anni.

È stato quindi presentata la documentazione necessaria all’Enea con le asseverazioni obbligatorie alla fine dei lavori.

Per maggiori informazioni, contattaci.

Sporalli, Impresa Edile di Catania