Conto Termico 3.0: le novità per gli incentivi e cosa cambia per le pompe di calore
Il 26 settembre 2025 è diventato ufficiale: il decreto che istituisce il Conto Termico 3.0 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il nuovo meccanismo entrerà in vigore il 25 dicembre 2025, con le Regole Applicative gestite dal GSE che dovrebbero essere attive poco dopo.
Per chi considera l’installazione (o la sostituzione) di impianti per riscaldamento e climatizzazione domestica — come le pompe di calore — il nuovo Conto Termico 3.0 introduce importanti aggiornamenti nel settore residenziale. Grazie a questa misura incentivante, è possibile ottenere un rimborso diretto del GSE per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, riducendo costi e consumi.
Cosa cambia con il Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 semplifica le procedure, aumenta gli importi erogati e amplia gli interventi ammessi. Questo rende ancora più vantaggiosa la sostituzione di vecchi sistemi di riscaldamento con pompe di calore moderne ed efficienti.
Secondo il nuovo schema, si continua a incentivare interventi di piccole dimensioni che migliorano l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili.
In particolare, per il residenziale restano incentivati:
- Pompe di calore elettriche o a gas (anche geotermiche) per riscaldamento/climatizzazione.
- Sistemi ibridi o bivalenti, cioè pompe di calore combinate con caldaie a condensazione o a biomassa, dove previsto.
- Scaldacqua a pompa di calore per acqua calda sanitaria.
- Impianti a biomassa con specifici requisiti emissivi (ove ammessi).
- Solare termico, se abbinato a sistemi per acqua calda sanitaria o riscaldamento.
In sostanza: se desideri un impianto moderno, efficiente e sostenibile — la pompa di calore può rientrare nel Conto Termico 3.0, a condizioni che l’intervento rispetti i requisiti previsti.
Principali novità introdotte
- Procedure più snelle per accedere ai contributi
- Incentivi più elevati rispetto alla versione precedente
- Maggiore supporto per tecnologie ad alta efficienza
- Ampliamento dei casi ammessi nel settore residenziale
Perché scegliere le pompe di calore con il Conto Termico 3.0
Grazie al Conto Termico 3.0 pompe di calore, l’installazione di sistemi di climatizzazione ad alta efficienza diventa un investimento ancora più conveniente. Questo incentivo copre una parte significativa della spesa sostenuta, con tempi di rimborso generalmente inferiori ai 60 giorni.
Requisiti per accedere agli incentivi
Per ottenere il contributo è necessario:
- Installare una pompa di calore certificata e ad alta efficienza
- Sostituire un vecchio generatore che utilizza combustibili tradizionali
- Rispettare i parametri tecnici richiesti dal GSE
- Presentare tutta la documentazione entro i termini previsti
Come ottenere il contributo GSE
- L’accesso agli incentivi avviene tramite il portale GSE. Il rimborso può arrivare fino al 65% del costo sostenuto in base alla tipologia di intervento e alla potenza della pompa di calore installata.
- Nel caso di interventi su edifici pubblici (comuni piccoli, scuole, ospedali…) l’incentivo può arrivare al 100%.
- Per pompe di calore destinate ad abitazioni private, il rimborso viene erogato tramite contributo diretto (non detrazione fiscale), con modalità e tempistiche stabilite dal GSE — variabili in base alla potenza e classe dell’impianto
Il nostro consiglio
Se stai pensando di sostituire il tuo vecchio impianto con una pompa di calore o un sistema ibrido, è il momento giusto per farlo. Il Conto Termico 3.0 pompe di calore rappresenta una grande opportunità per chi vuole migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione riducendo al contempo l’impatto economico dell’intervento. Inoltre puoi ottenere un contributo importante, risparmiare sui consumi e aumentare l’efficienza energetica della tua casa.
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